Il mobile gaming è finito, secondo il fondatore di Atari
Con affermazioni che sono in contrasto con l'opinione diffusa degli operatori del settore, l'autorevole fondatore di Atari e vincitore del premio BAFTA Fellowship, Nolan Bushnell, si schiera contro l'ecosistema dei giochi mobile.
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Marzo 2013, alle 14:01 nel canale VideogamesAtari
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infodevo dire che grazie a questo titolo mi sono dovuto ricredere.
sicuramente con un hardware come quello di GS4, non manca di certo la potenza per far girare dei titoli di tutto rispetto.
Vuol dire che avendo tanti soldi da investire punta su una tecnologia rivoluzionaria (ma non ancora affermata) piuttosto che entrare in un mercato ormai saturo e con prodotti che difficilmente lasciano spazi liberi.
Ovvio che il mobile gaming non è affatto morto, ma è senza dubbio saturo.
Dal suo punto di vista non ha torto, lui guarda già ad un mercato tutto da esplorare. Bisogna vedere se e quanto grande sarà quel mercato.
Il mondo non è fatto da 15/20enni.... Non vorrei dire cavolate ma oggi (o al massimo fra un paio di anni) nel mondo ci saranno DUE MILIARDI di smartphone...2.000.000.000! E di questa enorme, incommensurabile cifra ritengo plausibile che un buon 35/40% siano persone "over" 30, o forse addirittura 40....
Io sono un quarantenne e NON conosco nessuno che giochi ancora, nel mio nucleo familiare e di amicizie....Quei pochissimi hanno ancora un Ps1 (si avete capito bene), una PS2 o una Wii per i giochi "sociali"....LORO di PC, di giochi "seri", di FPS, ma anche di RTS non sanno manco cosa sono...Si sono fermati a Doom (il primo capitolo)....
PErché ho detto questo? Perché mia zia sessantenne, mia madre idem hanno rispettivamente iPad e Galaxy...Parecchi miei amici sono "smartphonizzati"....E volenti o nolenti tutte queste tipologie di persone si sono imbattute nei famosi "giochini"....Giochini che sui vari Store (la maggior parte sono multipiattaforma) campeggiano insieme alle utilities varie...
Console? Dopo i 30 anni è molto raro che qualcuno ne faccia ancora uso...Ma il CELLULARE (smart o meno) TUTTI e dico tutti ce l'hanno sempre dietro....
Certo, gli ambiti di utilizzo di solito sono quelli in cui si fa uso di tali giochini nei momenti di pausa (lavoro), quando si è fuori o appena prima di andare a letto... Ma per chi non sa nemmeno cosa sia Steam (e ce ne sono tanti credetemi) quei giochini nell'arco della giornata rappresentano gli unici e soli che si fanno, che si conoscono....
Quindi, per concludere queste sono le classiche "cassandrate" del tipo: "Nessuno avrà mai bisogno di più di 640k di ram"....
e sappiamo come è andata a finire....
ma va ..va... è piu facile che finiscano ( purtroppo) i veri videogiochi che queste str.....
Non buttate il pc e prendetevi un buon notebook !
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