Ice Cream Sandwich, spazio ai controller per videogiochi
Ice Cream Sandwich permette di supportare correttamente USB host, andando così a garantire la compatibilità con periferiche aggiuntive come, ad esempio, game controller
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 24 Ottobre 2011, alle 16:25 nel canale VideogamesSettimana scorsa ci siamo occupati, con questo articolo, di analizzare le nuove funzionalità che Ice Cream Sandwich sarà in grado di presentare agli utenti finali. L'ultima release del sistema operativo per soluzioni mobile sviluppato da Google rappresenta, a conti fatti, la realizzazione del progetto iniziale dell'azienda: una piattaforma unica per telefono o tablet, capace di funzionare correttamente su entrambe le soluzioni.
Passano i giorni e i dettagli circa il nuovo sistema operativo si fanno sempre più precisi: se il supporto per l'USB host era già presente in Honeycomb sin dalla versione 3.1, anche Ice Cream Sandwich mantiene tale compatibilità. In termini pratici, quindi, cosa significa questo?
Che, come emerge dall'SDK di Ice Cream Sandwich, sarà possibile collegare non solo ai tablet ma anche agli smartphone numerose periferiche, tra cui i gamepad. Un aspetto non da poco se si pensa a quanto gli smartphone vengano utilizzati e, soprattutto, in quali scenari.
L'aspetto videoludico, infatti, rappresenta uno dei principali scenari di impiego in cui molta parte dei telefoni di ultima generazione vengono impiegati: aprire la porta all'impiego di controller dedicati, che possano essere interfacciati facilmente al dispositivo e rinosciuti correttamente dal terminale, potrebbe così migliorare l'esperienza di utilizzo. Ma non solo.
Come abbiamo avuto modo di riportare durante la recensione del tablet di Sony, disponibile a questo indirizzo, il produttore nipponico si è particolarmente dedicato alla creazione di una soluzione che permetta anche di supportare titoli PS1 e PSP: la possibilità di sfruttare controller aggiuntivi, che non siano solo il display touchscreen, rende questo scenario sicuramente più interessante e appetibile.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosarebbe una decisione oltre che stupida anche tecnologicamente parlando da suicidio. Hai idea delle performance che perderesti per usare il linguaggio di programmazione che usa android? usare Java per fare un gioco da console è oltre che stupido anche non fattibile si potrebbe fare come esercizio di stile ma poi a che pro?
Non puoi mica confrontare un cellulare con una console che quando escono hanno le performance in linea ai pc piu potenti in commercio in quel periodo e anche di piu. Il punto di forza delle console è proprio l'ottimizzazione del software cosa che con android per definizione non potresti mai avere.
Io ce l'ho già nel mio IDEOS con android 2.2.3
Io la penso così...
Allora dopo natale penso che prenderò la ps vita che offirà un hardware assolutamente eccezionale ad un prezzo veramente competitivo quasi a prezzo di costo; e poi c'è il discorso dell'ottimizzazione come ricordava "coschizza" in futuro spremeranno l'hardware della console fino all' ultima goccia di potenza elaborativa.Lo smartphone per giocare hardcore secondo me sarà fattibile in un prossimo futuro ma io personalmente lo vorrei con architettura x86 e sistema windows 8/9 ; chissà forse il termine smartphone non sarà neanche più corretto per indicare questa tipologia di prodotti.
Ma anche no, la differenza tra il sistema operativo di una console, fortemente ottimizzato per girare esclusivamente su quella macchina e spogliato di tutto non può in alcun modo essere paragonato con un sistema operativo come android, nato e pensato per altre cose.
Non c'è alcun motivo per usare Android se poi non ne usi alcuna caratteristica.
nah, sbagliato bersaglio.
i produttori di console fanno di tutto per evitare che i giochi siano portabili/emulabili. Ergo, niente Android, e uso di CPU PowerPC invece di X86.
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