Ecco perché questo giocatore di 19 anni viene definito il 'Michael Jordan degli eSport'

Ecco perché questo giocatore di 19 anni viene definito il 'Michael Jordan degli eSport'

Lee "Faker" Sang-hyeok è uno dei giocatori più forti e acclamati del mondo. Come molti altri pro gamer, si sta preparando per il Campionato Mondiale di League of Legends.

di pubblicata il , alle 08:01 nel canale Videogames
League of Legends
 

Tech Insider ha realizzato una serie di documentari a proposito del crescente fenomeno degli eSport, anche in vista dei Campionati Mondiali di League of Legends, che quest'anno saranno ospitati in Europa. Tra gli altri aspetti, si concentra su Faker, colui che viene definito il "Michael Jordan degli eSport".

Lee

"Le sue esecuzioni sono perfette e ha sempre grande consapevolezza su tutto ciò che sta succedendo nel match. Riesce a gestire tante strategie differenti ed è sempre un passo avanti rispetto ai suoi avversari", ha detto Christopher "MonteCristo" Mykles, analista di League of Legends, nel video che riportiamo in questa pagina. "Può giocare uno contro uno, ma è anche in grado di prendere la decisione giusta nell'interesse di tutta la squadra e ha la capacità di giocare proficuamente con una vasta gamma di Campioni differenti".

"Penso che possa essere accomunato a Michael Jordan o a Tiger Woods, due sportivi che hanno portato i rispettivi sport a un nuovo livello", aveva detto in passato Jeon Yong Jun, un cronista di eSport. "Faker è la prima vera superstar degli eSport".

Conosciuto originariamente come "GoJeonPa", Lee "Faker" Sang-hyeok fa parte della SK Telecom Organisation e attualmente è il "Mid Laner" del team di League of Legends. Faker è considerato da più parti come il miglior giocatore di League of Legends di tutti i tempi, addirittura definito come il "Dio" di League of Legends.

È nato il 7 maggio del 1996 a Seoul e, prima di dedicarsi a League of Legends, aveva iniziato a giocare a Warcraft III e a Chaos Online. Ha lasciato la scuola per entrare a far parte della SKT. Faker ha vinto con il suo team i Campionati Mondiali di League of Legends nel 2013, dopo di che ha ricevuto almeno due richieste da parte di team di eSport cinesi, che gli avevano offerto contratti da un milione di dollari. Ma ha sempre rifiutato per continuare a giocare con la SKT.

I Campioni di League of Legends con cui si esprime al meglio sono LeBlanc, Zed, Ahri e Orianna.

Quanto ai Campionati Mondiali di League of Legends 2015, sono inziati nella giornata dell'1 ottobre con la fase a gironi. I quarti di finale, invece, si svolgeranno dal 15 al 18 ottobre a Londra, mentre le semifinali saranno a Bruxelles nei giorni del 25 e 25 ottobre. La finalissima, invece, si svolgerà alla Mercedes-Benz Area di Berlino il 31 ottobre. Altri dettagli sul calendario si trovano qui.

16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
harlock1006 Ottobre 2015, 08:44 #1
E il prossimo anno : Nobel
La Paura06 Ottobre 2015, 08:50 #2
Comunque non è vero che questo ragazzo è la prima superstar degli esport....
Ricordo ancora che un certo Fatal1ty ha dato il nome a più di una linea di prodotti gaming di più produttori di hardware.
Rubberick06 Ottobre 2015, 11:40 #3
Il buon vecchio war3, gioco complesso ed evoluto altro che ste cose per nabbi come lol.. ma d'altro canto si va sempre verso la semplificazione perchè le nuove generazioni sono sempre meno capaci di far nulla.. del resto le AOS, DOTA e compagnia varia sono nate tutte la

ve lo ricordate il 100-0 di Caf1 ?
Kimmy06 Ottobre 2015, 11:43 #4
Originariamente inviato da: La Paura
Comunque non è vero che questo ragazzo è la prima superstar degli esport....
Ricordo ancora che un certo Fatal1ty ha dato il nome a più di una linea di prodotti gaming di più produttori di hardware.


Preistoria, i tempi di UT, Q3 e successivamente, Painkiller, sono un lontano ricordo.
Bei tempi quando la skill si misurava con fps e rts e di moba ce n'era uno solo, era una custom map, ed era divertente.
tazok06 Ottobre 2015, 11:51 #5
Originariamente inviato da: Kimmy
Preistoria, i tempi di UT, Q3 e successivamente, Painkiller, sono un lontano ricordo.
Bei tempi quando la skill si misurava con fps e rts e di moba ce n'era uno solo, era una custom map, ed era divertente.


i tempi di UT non sono finiti, prova la pre alpha
tecnoman06 Ottobre 2015, 13:54 #6
non ho mai capito il successo di un gioco del genere
UomoAzione06 Ottobre 2015, 14:28 #7
Originariamente inviato da: tazok
i tempi di UT non sono finiti, prova la pre alpha


I tempi di UT sono finiti quando hanno rimosso il doppio salto e dodge più salto :/
yaku06 Ottobre 2015, 15:41 #8
Originariamente inviato da: UomoAzione
I tempi di UT sono finiti quando hanno rimosso il doppio salto e dodge più salto :/


li era già morto

ut è nato e morto con ut99


ora però c'è la pre alpha
divad06 Ottobre 2015, 18:31 #9
Beh, oddio, gioco per nabbi...
https://www.youtube.com/watch?v=0suIFAAClvg
DarkmanDestroyer06 Ottobre 2015, 19:23 #10
ogni gioco ha le sue...
lol sarà semplificato rispetto al passato, ma certi momenti risultano alquanto complicati da gestire, e saltarne fuori pressochè indenni non è cosa da due soldi.
un'pò come quando ai tempi di wow trovavi un warrior tank pve contro un war pvp e vinceva il primo...
tanto "allenamento" e comprensione di quanto può fare o non fare il tuo personaggio, e quello altrui.
poi se vogliamo fare i pignoli, son sempre azioni a max 10 dita, nessuno di noi le farà mai in real (senza offesa alcuna, ma credo che molti preferirebbero rotolare piuttosto che mettersi a correre. non per ciccette varie, ma per la semplice mancanza di voglia o troppa fatica nel farlo)

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^