EA introduce l'online pass: multiplayer a pagamento per chi compra i giochi usati

Quando comprate un software (gioco o programma che sia, anche film o musica), comprate una licenza di utilizzo. Se su questa licenza c'è scritto "chiaramente" che il software non è cedibile a terzi, pena la perdita di x, y e z.. (se non viola la legislazione vigente) non si può far nulla.

Sinceramente credo che stiate facendo casino per nulla; da quel che ho capito non cambia molto dalla situazione precedente, perché come molti di voi sapranno molti giochi (di EA e Ubisoft, ma non solo, anche quelli con GFWL) ne momento in cui vuoi giocare online devi collegare la key del gioco al tuo account. Nel momento in cui il gioco andava a qualcun altro questi non aveva alcuna possibilità di giocare online, mentre ora spendendo 10 dollari (se sia tanto o poco lascio a voi decidere) potrà avere una key nuova da collegare al proprio account online...

che metodo da schifo, già si pagano 70€ i giochi nuovi, ci mancano solo altri 10€ per far contenti questi ingordi....


se Facessero dei DLC veramente ben fatti potrebbero continuare a guadagnare anche sulle copie usate (visto che il DLC non è trasferibile e lo si deve ricomprare ogni volta...), ma fino a quando continueranno a vendere costumini alternativi e nuove skin..

...

tanto era questo quello a cui miravano

altro che pirateria... l'usato

tristezza.

scusate ma non capisco la EA...
insomma, io compro il gioco nuovo e compro il sw e la possibilità di andare on-line. Quindi EA si becca i soldi per il sw e per un singolo che gioca on-line.
Poi io smetto di giocare e vendo il sw a qcuno. EA non prende i soldi del sw.
Però questo qcuno deve pagare EA per giocare on-line.
Quindi, supponendo un singolo passaggio dell'usato, per ogni copia la EA ottiene: 1 x prezzo sw + 2 x prezzo online. Però a fronte di due pagamenti per l'online (uno compreso nel prezzo di vendita del nuovo e uno specfico per l'usato) ci gioca una sola persona..
ah, furbetti.....

A modo loro cercano di spronare l'acquisto di più copie nuove...Certo che comunque una soluzione di questo genere è avvilente per tutti coloro che "provano" a fare gli onesti...

Transmission rulez

Condanno assolutamente questo sistema che è orripilante, ma mi pare che state reagendo eccessivamente.

Se pagate il gioco 70 euro, nella scatola del gioco è compreso un codice per l'online e non dovete spenderne altri 10 per ottenerlo.

Se invece andate da Gamestop e pagate il gioco 64.99 (o vi fate furbi e andate altrove dove vi derubano di meno), poi dovete sborsare i 10 euro per l'online, se il codice è già stato riscattato.

Il primo a comprare il gioco a scatola chiusa non spende niente di più. Gli altri si.

Boicotterei volentieri i loro giochi ma... non li compro già adesso ^^

Si ma ragazzi è più di un anno che si sente parlare dei mal di pancia dei big dell'industria dell'intrattenimento digitale nei confronti dell'usato.
C'è stata pure una famosa intervista di Molyneux in merito, oltre che dei vari capoccioni dei principali publisher mondiali, mica solo EA

Di che ci scandalizziamo?
E' chiaro come il sole che il mercato dell'usato rappresenta un buco nei bilanci dei publisher e delle software house, non è certo una novità...

Anzitutto quando si compra "un gioco" in realtà si compra una licenza d'uso, qualcuno l'ha mai letta? Non è assolutamente vero, ne scontato, ne scritto da nessuna parte che uno "ci possa fare quello che gli pare"

Poi prima di piangerci addosso guardiamo cos'è diventato il multiplayer.
Andiamo, leviamoci le fette di salame dagli occhi, il multiplayer non è più un "gadget" usato da quattro gatti, ci sono sempre più giochi esclusivamente multiplayer (o quasi, cfr serie Battlefield) per non parlare di categorie intere di giochi esclusivamente multiplayer (cfr mmorpg).
Sono finiti i tempi in cui si hostava tra amici alla viva il prete, il multiplayer si è evoluto dal deathmatch becero a modalità e servizi più complessi, che richiedono necessariamente una infrastruttura centralizzata.
Ormai alla gente non basta più giocare, vuole giocare e confrontarsi con gli altri, vuole avere perk, statistiche, livelli, gradi, tutti servizi che sono centralizzati e che quindi richiedono una infrastruttura, che ha dei costi.

Il costo di licenza del gioco nuovo copre questi costi, un gioco usato invece no...

Poi se stessimo parlando di cifre stratosferiche potrei capire tanto livore... ma per 10$...

Chi si lamenta delle 70 euro provi a guardarsi in giro, in Italia a fronte di un prezzo elevato la soluzione per molti è "copiare", nel mondo invece la soluzione è cercare un rivenditore più conveniente
Piuttosto che boicottare EA imparate a biocottare i rivenditori italiani che fanno prezzi da furto con scasso

ma che SCHIFO!!!!!!!!! porca vacca già si spendono 70 euro per un gioco nuovo, e dato che non sempre molte persone come me hanno questa disponibilità, chiaramente, lo comprano usato, adesso mi ritrovo a pagare l'EA o Ubisoft per giocare online quando già pago Microsoft per il live. Ma è possibile che quest' ultima non abbia avuto niente in contrario da dire!!!insomma almeno per proteggere i nostri diritti di consumatori. Si lo so bella fantasia, però ogni tanto immaginare un pò di giustizia è bello.