È il momento di sfruttare per bene PS4: InFamous Second Son (Live Gameplay)

È il momento di sfruttare per bene PS4: InFamous Second Son (Live Gameplay)

La nostra recensione di InFamous Second Son, accompagnata dal video di Live Gameplay, di uno dei titoli designati a cominciare a tirar fuori da PS4 il potenziale del nuovo hardware. Second Son aggiunge nuovi poteri alla struttura di gioco classica di InFamous, conferma l'ottima base narrativa con le scelte morali e introduce un nuovo scenario urbano costruito sulla base della vera Seattle.

di pubblicato il nel canale Videogames
 

Irresistibile come in Prototype

La struttura di gioco di InFamous è semplice: un personaggio dotato di poteri speciali può girovagare all'interno di un open world, interagendo liberamente con tutto ciò che si trova all'interno dello scenario e sprigionando il suo pressoché sterminato potere. Come in Prototype, dunque, si può andare avanti come un rullo compressore, ma anche muoversi agilmente fra gli alti palazzi di uno scenario ampio e variegato, oltre che denso poligonalmente e realistico, che sembra fatto apposta per mettere in difficoltà l'hardware della nuova console Sony.

[HWUVIDEO="1545"]InFamous Second Son Live Gameplay: Inside the Game[/HWUVIDEO]

Second Son non è proprio un seguito classico degli altri due capitoli di InFamous. Cambia, infatti, il portagonista, che ha poteri inediti per la serie, e cambia anche lo scenario. Mentre i due giochi precedenti erano ambientati in scenari fittizi, New Marais ed Empire City, infatti, adesso abbiamo una ricostruzione pressoché fedele, e per questo impressionante di per sé, della reale Seattle, a cui si approda dopo pochi minuti di gioco.

Il protagonista è un giovane ragazzo di 24 anni, Delsin Rowe. Delsin è un ribelle disegnatore di strada, uno di quelli che imbrattano i muri delle metropolitane con le loro "schifezze" artistiche, che ben presto si accorge non solo di avere dei poteri speciali ma di essere innatamente abile a prelevare dagli altri il loro potere personale. Grazie a questi poteri potrà letteralmente mettere a ferro e fuoco Seattle, oltretutto compiendo delle scelte morali che, solo marginalmente, influenzeranno i fatti e il gameplay.

InFamous è una saga a cui i fan del mondo PlayStation sono sinceramente legati. Con oltre 2,5 milioni di copie, infatti, ha decretato il successo della software house Sucker Punch Productions. Fondata nel 1997 a Bellevue, nello stato di Washington, Sucker Punch è diventata famosa soprattutto con i giochi della serie Sly, degli amabili platformer il cui protagonista, che dà nome al gioco stesso, è un discendente di una lunga dinastia di ladri. Ma il primo titolo di Sucker Punch non riguardava questa serie: era, piuttosto, Rocket: Robot on Wheels per Nintendo 64, e anche in quel caso si trattava di un platformer in cui il giocatore impersonava il robot che dava il nome al gioco.

Ma il successo definitivo arrivò ovviamente con InFamous, il cui primo titolo risale al 2009. Anche in quel caso, facendo tesoro della collaborazione con altri team rientranti nell'orbita Sony PlayStation, Sucker Punch creava un prodotto che prima di ogni cosa mirava a sfruttare l'hardware della console a cui era destinato. La libertà concessa al giocatore, gli strabilianti poteri del vecchio protagonista, Cole MacGrath, e uno stile visivo accattivante, unito a un'ottima narrazione, decretarono senza riserve il successo di quel gioco.

Che fu bissato due anni dopo da InFamous 2, con il quale Sucker Punch riuscirà a potenziare le caratteristiche di gioco della sua serie. Con Second Son tutto si sposta nell'orbita PS4, e quindi è servito un adattamento sul piano tecnologico non indifferente, mentre cambia lo scenario e lo stesso protagonista, aprendo un filone narrativo per certi versi parallelo rispetto a quello originale.

 
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