GamesCom 2013: round decisivo tra PS4 e Xbox One

GamesCom 2013: round decisivo tra PS4 e Xbox One

Eccovi il nostro report dal consumer game show più grande al mondo, che si è svolto la scorsa settimana a Colonia. Non solo gli eventi pre-show di Microsoft, Electronic Arts e Sony, ma il resoconto su tutti i giochi che abbiamo avuto modo di provare in anteprima. All'interno, tra gli altri, trovate quindi dettagli su Call of Duty Ghosts, The Sims 4, Command & Conquer, Assassin's Creed IV, Watch Dogs, Ryse Son of Rome, Battlefield 4, e molti altri ancora.

di pubblicato il nel canale Videogames
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Command & Conquer

Command & Conquer
publisher: Electronic Arts
software house: Victory Games
piattaforme: PC
data di pubblicazione: autunno 2013

Al GamesCom, finalmente, sono riuscito ad avere un'esperienza abbastanza approfondita con il nuovo Command & Conquer. Esperienza che, devo dire, dipana molti dei dubbi che avevo. Command & Conquer sembra un gioco strategicamente interessante, supportato da una struttura snella che favorisce la rigiocabilità. Il tutto all'interno di un modello di business free to play che dà l'impressione di essere ben congegnato, e che ricorda alla lontana League of Legends.

Lo sviluppatore Victory Games, infatti, vuole creare il League of Legends degli RTS, sfruttando l'ottima base tattica di Command & Conquer Generals. Bastano, infatti, pochi minuti di gioco per rendersi conto che nel nuovo C&C c'è moltissimo di Generals, uno dei capitoli più apprezzati della serie inizialmente ideata da Westwood Studios. Anzi, il progetto era partito proprio come seguito di Generals, e quell'impostazione non è andata per niente persa.

Tornano molte unità tipiche di Generals, così come le fazioni come i GLA, ma soprattutto sono gli equilibri di gioco e le meccaniche di spostamento delle unità a ricordare il vecchio RTS. Il tutto incastonato ovviamente in un nuovo contesto, in cui ogni giocatore dispone di un preciso esercito che migliora in esperienza e in caratteristiche in base alle prestazioni ottenute nelle precedenti partite.

Il giocatore, infatti, deve scegliere uno fra i tanti generali a disposizione, e questo automaticamente si traduce nella scelta di certe abilità piuttosto che altre. Ci sono generali per l'Europa, per l'Asia e per gli Stati Uniti, ognuno dotato di precisi punti di forza e di debolezza. Sulla base delle abilità speciali del generale bisogna costruire le strategie di attacco e si acquisirà un ruolo nella battaglia. In C&C infatti si può giocare in 1vs1, in 2vs2 e in 3vs3.

Per la nostra prova al GamesCom abbiamo scelto il generale descritto come 'cutting edge', specializzato nelle armi sperimentali. Tra le cinque abilità a disposizione abbiamo notato la presenza dello Skylance, ovvero un raggio laser orbitale capace di distruggere un edficio e tutto quello che vi si trova intorno. Avevamo anche l'UAV Spy Drone, che ci permetteva di rendere visibile una parte della mappa non ancora esplorata.

Le unità sono le classiche di C&C, con pesanti mezzi blindati, vagamente futuristici, e la possibilità di inserire la fanteria nelle camionette per aumentare la loro capacità di fuoco. Ogni unità ha delle abilità separate rispetto a quelle del generale, che possono dare bonus momentanei o permanenti al proprio esercito.

Visivamente C&C è molto gratificante, anche perché basato su Frostbite Engine. Abbiamo notato tanti effetti di riflessione e la presenza incessante della distruzione, praticamente applicata su ciascun oggetto presente sulla mappa. Nonostante questo, non aspettatevi un dettaglio poligonale mai visto, perché facendo lo zoom su unità ed edifici si nota lo stesso livello di approssimazione di qualsiasi RTS di questo mondo.

Command & Conquer è basato sul modello free to play. Si accede gratuitamente, ma si possono comprare con valuta reale tratti e abilità speciali per i generali. Inoltre, pagando si può sbloccare anche alla cosiddettà Premium Mode, che consente di scalare i livelli di esperienza più velocemente.

 
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