Hitman Absolution e il confronto con il passato

Hitman Absolution e il confronto con il passato

Tradizionalmente la serie di Hitman si è sempre focalizzata su rigide meccaniche stealth, che portavano i giocatori ad esaminare attentamente i luoghi e i vari oggetti che vi si trovavano, prima di agire. Si trattava di giochi fortemente punitivi e, come sappiamo, oggi questa impostazione non riscuote più il riscontro del mercato. IO Interactive avrà alterato gli equilibri del suo gioco? Le risposte all'interno della recensione, insieme a gallery di screenshot e videoarticolo, tutto sulla versione PC.

di pubblicato il nel canale Videogames
 

Absolution

Densità di interazione contro progressione nel livello di gioco. È questo dualismo che IO Interactive ha da sempre dovuto affrontare con la serie Hitman: da una parte, infatti, vuole che il giocatore vada in giro liberamente per il livello di gioco e sperimenti tutte le possibilità strategiche che ha a disposizione. Dall'altra, però, vuole dargli il senso della progressione nei livelli, e quindi della storia e della narrazione, oltre che il coinvolgimento e la tensione che produce la possibilità di sbagliare e di essere rilevati.

Per questo, Hitman Absolution alterna i due tipi diversi di livelli. Certo questo rende alcune location di gioco fin troppo piccole (anche perché il motore grafico è impegnato a renderizzare le tantissime persone che formano la folla) e svilisce quel senso della progressione di cui abbiamo appena parlato. Si tratta di un qualcosa che, d'altra parte, fa visceralmente parte della nuova generazione, basata principalmente sulla cinematograficità, e che quindi in qualche modo è richiesto a IO Interactive per rendere il suo nuovo gioco alla portata di tutti.

Ma il team danese è riuscito a trovare un compromesso molto interessante, perché non si perde per niente quel livello di profondità strategica e di interazione, oltre che di creatività, che era proprio dei vecchi Hitman. Anzi i giocatori, oggi come in passato, possono dedicare molto tempo all'esplorazione degli scenari, individuare tutti gli oggetti che vi si trovano, combinarli, capire come sfruttarli per fuorviare le guardie e per raggiungere e colpire mortalmente i bersagli. Il giocatore è quasi sempre lasciato a sé stesso, libero di decidere quale atteggiamento tenere e come interfacciarsi con l'intelligenza artificiale: il tutto chiaramente portato alle estreme conseguenze al livello di difficoltà Purista.

Ma proprio l'individuazione di questi compromessi, e la necessità di riproporre alcuni equilibri classici di Hitman, fa in modo che IO Interactive non sia riuscita a superare alcuni limiti storici della serie. Prima fra tutte la presenza di alcune location di gioco eccessivamente piccole, come abbiamo detto, e poi il fatto che il gioco non riesca a imporre al giocatore di agire in maniera accorta. In Hitman, insomma, si può sempre procedere violentemente e uccidere tutti, il che facilita soprattutto le fughe. Chiaramente agire così vuol dire compromettere il fascino di Hitman, ma certi giocatori potrebbero non riuscire a entrare nell'ottica della pianificazione attenta, e subire una certa frustrazione per via delle meccaniche di gioco più rigorose. In questi casi si potrebbe propendere per la strada più facile, che chiaramente taglia notevolmente la longevità.

Un'altra cosa che rimane come in passato riguarda le meccaniche che stanno alla base della funzionalità travestimento. Una volta che si preme T, infatti, misteriosamente l'abbigliamento di 47 scomparirà e il nuovo travestimento raccolto apparirà istantaneamente sul corpo dell'Agente. Nella realtà, invece, questa procedura sarebbe molto complicata e difficilmente un agente potrebbe portarla a termine inosservato sul campo di battaglia. C'è, inoltre, da segnalare un'imperfezione nel sistema di gestione dell'incasso dei colpi. Hitman riceve i colpi di pistola in maniera innaturale, con il suo corpo che non si scompone anche se una poderosa rosa di proiettili lo raggiunge brutalmente.

In tutto questo non si perde neanche una goccia del carisma di 47, che è semplicemente al di là dei sentimenti, al di là dei limiti e delle paure dell'animo umano. Un uomo duro e deciso, che sa sempre come agire, e che spinge il giocatore, in qualche modo ad essere come lui. Se da una parte bisogna ponderare ogni passo e stare sempre accorti, dall'altra in molte occasioni occorre essere decisi e agire con protezza e precisione chirurgica. Tu hai una coscienza, lui no, dicevamo infatti nella precedente anteprima di Absolution.

IO Interactive, rispetto ai precedenti capitoli, ha poi migliorato di molto anche la narrazione. La storia è credibile e appassionante, anche se non c'è da strapparsi i capelli, e i personaggi, come nemici e aiutanti di 47, sono ben delineati, come lo stesso Agente.

Ottimi anche gli scenari, con una storia che vuole avere profonde radici nell'America dell'entroterra, con una consistente porzione del gioco ambientata nell'assolato e rurale South Dakota. Migliorano soprattutto nella seconda parte della storia. Non voglio svelarvi troppo, ma devo dirvi che, oltre al fantastico ospedale di Rosewood con i corpi dilaniati delle suore sparse per l'edificio, Agente 47 si troverà ad operare in un Tribunale degli Stati Uniti, inverosibilmente pieno di agenti di sicurezza. Ci sono 20 scenari in Hitman Absolution: affrontando l'avventura in maniera rilassata e cercando di perseguire sempre l'approccio stealth, questa ha una longevità di circa 20 ore. Ma se si vuole essere perfetti, e non si vuole uccidere per proseguire, Absolution richiede almeno 10 ore in più, alle quali vanno ovviamente aggiunte le ore di gioco suppelementari consentite dalle modalità Contracts.

Sul piano tecnico, dobbiamo dire che lo sviluppatore danese ha svolto un egregio lavoro. Hitman Absolution è uno dei giochi con la grafica più interessante dell'ultimo periodo e, perlomeno sui due computer su cui lo abbiamo provato, non presenta incertezze di sorta. Peccato che la tassellatura non dia una profondità aggiuntiva sul piano poligonale, ma texture in alta risoluzione, effetti in post-processing sgargianti e ottima riscotruzione architettonica, ci lasciano assolutamente soddisfatti anche sul piano grafico. L'unico reale limite riguarda l'intelligenza artificiale, che alterna comportamenti assolutamente credibili a sbandate paurose, come abbiamo visto nel corso dell'articolo.

Dunque, Hitman Absolution segna un'evoluzione importante per la serie, e va consigliato a occhi chiusi ai fan dei precedenti capitoli, che si appassioneranno così come successe una volta. IO Interactive si è sforzata di rendere il gioco accessibile e immediato anche ai neofiti, e tutto sommato, ritengo che abbia centrato il suo obiettivo. Una narrazione accattivante, l'ottimo tutorial, il carisma di 47 e l'ottima ricostruzione degli scenari rendono comunque Absolution un'esperienza decisamente interessante per qualsiasi tipo di giocatore.

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9 Commenti
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killeragosta9019 Novembre 2012, 11:00 #1
Bella la "porta automatica" ad 01:50 minuti del video articolo Nulla di veramente rilevante, sono piccole cose ma nel 2012 mi sarei aspettato un minimo di animazione...


Comunque chiusa questa (triste) parentesi, direi che finalmente è uscito un seguito degno di nota! Sembrerebbe davvero ben fatto questo nuovo Hitman e credo che quasi sicuramente sarà uno dei miei prossimi acquisti!
ghiltanas19 Novembre 2012, 11:14 #2
uno dei miei giochi preferiti, appena scendera' un po di prezzo lo prendo
Krusty9319 Novembre 2012, 14:47 #3
Anche sulla storia Absolution è costruito in modo da attirare le attenzioni di chi ha giocato i capitoli precedenti. La prima missione per l'Agente 47 prevede addirittura l'uccisione di Diana Burnwood, ovvero "la voce" che ha guidato i giocatori nei vecchi Hitman. Diana ha scoperto un segreto indicibile dell'Agenzia per cui lavora insieme a 47, e quindi ha deciso di liberarsi dell'opprimente presenza dei suoi superiori e agire in maniera indipendente. Il segreto riguarda una giovane ragazza di nome Victoria che, non vogliamo svelarvi troppo, condivide qualcosa con 47. I momenti migliori della storia ruotano intorno alla collana che Victoria è costretta a portare e che è vitale per lei.


Una piccola critica alla redazione: nel raccontare la vicenda del gioco, avvertite che state per scrivere un piccolo spoiler.
A quanto pare l'uccisione è nella missione di tutorial, ma per un giocatore che ha giocato a tutti e 4 gli Hitman precedenti, Diana ha una certa personalità e un certo legame con 47 e di conseguenza questo è un colpo di scena non da poco.


Gioco comprato settimana scorsa su Steam che davano insieme il primo episodio, Blood Money e Silent Assassin, tutti ampiamenti giocati, ma comunque il gioco andava preso.
Avevo paura per l'Istinto, ma a quanto pare è disattivabile e non stravolge il gameplay.
A distanza di 6 anni, non vedo l'ora di metterci mano.
Krusty9319 Novembre 2012, 14:48 #4
Originariamente inviato da: killeragosta90
Bella la "porta automatica" ad 01:50 minuti del video articolo Nulla di veramente rilevante, sono piccole cose ma nel 2012 mi sarei aspettato un minimo di animazione...


Comunque chiusa questa (triste) parentesi, direi che finalmente è uscito un seguito degno di nota! Sembrerebbe davvero ben fatto questo nuovo Hitman e credo che quasi sicuramente sarà uno dei miei prossimi acquisti!


Elemento di tutti gli Hitman precedenti, non si poteva eliminare
Cosi come tutte le altre cose, come il travestimento...Impensabile per Hitman, vestirsi in 10 minuti, la cosa deve essere istantanea per natura del gioco
killeragosta9019 Novembre 2012, 15:01 #5
Originariamente inviato da: Krusty93
Elemento di tutti gli Hitman precedenti, non si poteva eliminare
Cosi come tutte le altre cose, come il travestimento...Impensabile per Hitman, vestirsi in 10 minuti, la cosa deve essere istantanea per natura del gioco

In effetti non hai tutti i torti
alethebest9019 Novembre 2012, 15:23 #6
Originariamente inviato da: killeragosta90
In effetti non hai tutti i torti


volevo vedere se fosse stata una ragazza...io avrei chiesto striptese con tanto di musichetta
killeragosta9019 Novembre 2012, 15:29 #7
Originariamente inviato da: alethebest90
volevo vedere se fosse stata una ragazza...io avrei chiesto striptese con tanto di musichetta


Eheh, in quel caso avrebbero potuto anche fare un gioco nel gioco
Krusty9319 Novembre 2012, 16:17 #8
Originariamente inviato da: alethebest90
volevo vedere se fosse stata una ragazza...io avrei chiesto striptese con tanto di musichetta


Nella serie Hitman ce ne sono tantissimi, ma rimangono sempre in intimo. Speriamo in questo
Reevy19 Novembre 2012, 23:02 #9
Ho tutti gli Hitman precedenti, ho un canale youtube dedicato ad Hitman, questo gioco lo acquisterò al 100% solamente con un pc nuovo,quello attuale è troppo vecchio.
Ci voleva proprio un nuovo capitolo dopo oltre 6 anni.

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