I migliori videogiochi del 2011: la parola ai lettori

I migliori videogiochi del 2011: la parola ai lettori

Anche quest'anno Hardware Upgrade e Gamemag offrono la classica dei migliori giochi dell'anno precedente, scelti dai lettori. Si parte dalla decima posizione e si risale fino al gioco vincitore.

di pubblicato il nel canale Videogames
 

6a posizione

Uncharted 3 L'Inganno di Drake

Produttore: Sony
Sviluppatore: Naughty Dog
Piattaforma: PlayStation 3
Rilascio: novembre
Percentuale di voti conseguita: 3,40%

Svantaggiato dal fatto di essere disponibile su un unico formato, Uncharted 3 ha comunque un'ottima posizione nella nostra classifica, confermandosi come uno dei titoli più validi dell'ultima stagione videoludica soprattutto grazie a una componente cinematografica estremamente coinvolgente e di grande qualità. Se gli altri sviluppatori si concentrano sulle novità al gameplay, Naughty Dog preferisce prestare attenzione alla recitazione degli attori virtuali affinando la sua già avanzata tecnologia di performance capture che adesso consente di catturare, oltre alla recitazione, anche la voce degli attori originali. Uncharted si è ritagliato un posto nella Top Ten anche nel 2009, quando Uncharted 2 Il Covo dei Ladri si aggiudicava la quinta posizione con il 7,41% dei voti.

La storia di Uncharted 3 L'Inganno di Drake riguarda la cosiddetta Atlantide del Deserto e, come ci ha abituato la serie, ripropone elementi iconici che appartengono alla storia reale, conditi da mitologie che riguardano personaggi popolari come Lawrence d'Arabia. L'obiettivo principale di Naughty Dog è di cercare di rifinire il modo di raccontare una storia basata su un mistero.

Il senso di Uncharted 3 è che coloro che hanno la volontà di imporsi al mondo possono essere degli uomini molto pericolosi, ed è per questo che la storia del videogioco ha tanti punti di contatto con il film di Lean, oltre ovviamente l'ambientazione e la colonna sonora. Un altro dei temi principali, inoltre, riguarda il rapporto tra Nathan e Victor Sullivan, socio e mentore che gli appassionati della serie conoscono dai precedenti capitoli. Sully è per Nathan contemporaneamente salvatore e corruttore. La loro relazione, inoltre, nel terzo capitolo si evolve anche in funzione dell'età dei due, visto che Drake tende a diventare come Sullivan man mano che invecchia. La presenza femminile in Uncharted 3 riguarda invece il personaggio di Elena Fisher, la ragazza di cui Nathan è innamorato che condivide con lui gran parte delle avventure.

Naughty Dog ha voluto modificare e migliorare alcuni aspetti portanti legati alla narrazione che, come abbiamo visto, è l'elemento centrale di Uncharted 3. L'idea che vuole dare al giocatore è di essere costantemente all'interno di un film e di interagire continuamente con le stesse sequenze di narrazione. I personaggi, quindi, si muovono indipendentemente anche durante il gameplay, rendendo ogni istante intenso sul piano emozionale senza per ciò staccare per troppo tempo il giocatore dal gameplay vero e proprio. L'esperienza di gioco è, inoltre, continua visto che non ci sono tempi di attesa tra un livello e l'altro. Il software, infatti, riesce a caricare durante le sequenze di intermezzo senza rinunciare alla stabilità del frame rate, ancorato ai 30 frame per secondo.

Il gameplay è basato sugli elementi cardine dei precedenti capitoli, con un'esperienza di gioco estremamente lineare, adatta anche ai giocatori occasionali. Elemento centrale dei meccanismi di gioco, soprattutto nella prima parte della storia, riguarda gli enigmi, che adesso sono più elaborati e raffinati e richiederanno molto tempo ai giocatori per essere completati. C'è poi il nuovo sistema di gestione dei combattimenti ravvicinati, all'interno della componente da picchiaduro. Incentrati sui quick time events, i combattimenti ravvicinati si dimostrano godibili e divertenti, e sfruttano ottimamente l'ottimo lavoro fatto sul piano delle animazioni.

La parte platforming, invece, è simile ai precedenti capitoli di Uncharted. Quando si trova sulle sporgenze Drake protrae un braccio per indicare al giocatore la prossima sporgenza su cui può spostarsi. Al giocatore non resta che premere il tasto del salto per completare l'azione. Dalle sporgenze si può sparare, e in questi casi Drake le sfrutta come coperture.

 
^