Gears of War 3: eccellenza senza rivoluzione
È il momento del responso per l'ultimo capitolo della saga di Gears of War. All'interno della recensione abbiamo sviscerato tutti gli elementi dell'ultima produzione Epic Games.
di Stefano Carnevali pubblicato il 03 Ottobre 2011 nel canale VideogamesEpic
Conclusioni
Gears of War 3 era chiamato a concludere le vicende di una delle saghe più importanti della storia di Xbox. Riesce a essere all’altezza del compito, soprattutto dal punto di vista ludico: il solidissimo impianto shooter, offerto da Epic nei capitoli precedenti, torna. In tutto il suo splendore, migliorato e variato. Ma senza nessuna – nemmeno contenuta – rivoluzione sostanziale, che possa toglierci il sapore ‘di già visto’ dalla bocca. Non era facile, certo, implementare novità rilevanti, ma non snaturanti. Sta di fatto che la campagna in singolo diverte tantissimo. Stupendo poco.
Da segnalare, poi, una facilità di fondo dell’intera modalità storia, ‘garantita’ dall’esagerato ‘assistenzialismo’ messo in atto dai nostri alleati manovrati dalla cpu.
Per essere goduta appieno, la storia va giocata in quattro. Da veri “Fratelli fino alla fine”, si potrà così sfruttare il perfetto game design dei livelli, che consentono la pianificazioni strategica e la suddivisione tattica dei compiti. Accrescendo divertimento e soddisfazione.
Il comparto multiplayer ‘classico’ fa assolutamente il proprio dovere, perfezionando numerose modalità, migliorando sensibilmente l’Orda e introducendo ‘Bestia’. Il tutto graziato da un level design ispirato, ma contraddistinto ancora dal complicato – e lento - match-making.
Dal punto di vista tecnico (audio e video), non si possono che fare complimenti assoluti a Epic, che sposta ancora un po’ più in là i limiti ‘massimi’ esperiti su Xbox.
L’unica vera delusione, GOW 3 la ‘offre’ dal punto di vista narrativo: l’intera saga di Epic, in effetti, non ha mai brillato per profondità e tecnica di narrazione. E il terzo capitolo, investito dell’ingrato compito di dare coerenza e chiarezza definitive, fallisce. Ci sono delle risposte, ma paiono spesso parziali e forzate. Ci sono momenti drammatici, ma non riescono quasi mai a emozionare davvero. Si cerca di approfondire il background dei personaggi, ma ciò avviene sporadicamente e senza particolare ispirazione.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoaspetto di finirlo per commentar il resto ovviamente.
...io il gioco l'ho finito qualche giorno fa: sono d'accordo con la recensione in linea di massima.
Il gioco e la saga meritano davvero di essere giocati!
...io il gioco l'ho finito qualche giorno fa: sono d'accordo con la recensione in linea di massima.
Il gioco e la saga meritano davvero di essere giocati!
ma dove avrei spoilerato ???
il 3 ci sta molto male direi
quindi quale possessore del primo episodio per PC non mi porrò il problema di avere i successivi.
Ritengo la narrazione dei giochi equivalente se non elemento fondamentale, perchè li rende plausibili e coinvolgenti.
Altro aspetto che mi conforta è il constatare che il redattore denota l'eccesso di concentrazione dell'attenzione in un personaggio speciale o in alcuni... spero che come nei film anche la mitizzazione finisca e che il giocatore possa coinvolgersi in più di una prospettiva, anche perchè la realtà insegna che le gesta eroiche possono coinvolgere l'artefice esclusivamente quel singolo atto.
Le sorie diverranno sempre + importanti.
perchè non è su pc?!
perchè non è su pc?!
per farti comprare la xbox
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