Breivik? La colpa è dei videogiochi!

Breivik? La colpa è dei videogiochi!

"Modern Warfare 2 probabilmente è il miglior simulatore militare esistente, uno dei migliori degli ultimi anni. Considero MW2, più di qualsiasi altra cosa, parte della mia formazione simulativa. Si possono simulare in modo approssimativo operazioni complete. Addestrarsi simulando con Call of Duty Modern Warfare è una buona alternativa, ma se possibile si dovrebbe accumulare molta esperienza pratica con il fucile d’assalto (con ottica Red Dot)", Anders Behring Breivik.

di pubblicato il nel canale Videogames
Call of Duty
 
71 Commenti
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Cave Johnson25 Agosto 2011, 16:50 #11
Già dare peso ad uno che afferma che un FPS praticamente arcade sia un simulatore la dice lunga.

Come è stato detto gli è andata "bene" perchè erano tutti indifesi altrimenti era morto dopo poco.
Bhibu25 Agosto 2011, 16:50 #12
Il bello dei giochi è che puoi fare tutto quello che nella vita reale non puoi fare, come ad esempio schiantarti con un WRC a 180 km/h contro un pino e ritornare a correre come niente fosse, massacrare i tuoi amici in urban terror che bestemmiano nella stanza accanto, sparare in faccia con una doppietta ad una guardia giurata solo perchè ti ha detto "adesso ci vorrebbe proprio una birra fresca" e a te la birra non piace, o trucidare un tuo collega professore di fisica solo perchè non vuole più seguirti in un avventura che lo porterebbe a morte certa!
Cave Johnson25 Agosto 2011, 16:53 #13
Il bello dei videogiochi è che sono giochi e pertanto sfide mentali, alcune più palesemente di altre come Portal.

C'entra ben poco il legame con la vita su quello che puoi o non puoi fare.
Bhibu25 Agosto 2011, 16:59 #14
Originariamente inviato da: Cave Johnson
C'entra ben poco il legame con la vita su quello che puoi o non puoi fare.


Non so te, ma io preferisco di gran lunga morire in un videogame!
roccia123425 Agosto 2011, 17:01 #15
Originariamente inviato da: Bhibu
Il bello dei giochi è che puoi fare tutto quello che nella vita reale non puoi fare, come ad esempio schiantarti con un WRC a 180 km/h contro un pino e ritornare a correre come niente fosse, massacrare i tuoi amici in urban terror che bestemmiano nella stanza accanto, sparare in faccia con una doppietta ad una guardia giurata solo perchè ti ha detto "adesso ci vorrebbe proprio una birra fresca" e a te la birra non piace, o trucidare un tuo collega professore di fisica solo perchè non vuole più seguirti in un avventura che lo porterebbe a morte certa!


Oppure prenderti una raffica di pallottole in corpo, aspettare 10-15 secondi dietro ad un masso/protezione e poi tornare alla carica fresco come una rosa come se niente fosse successo. Guardacaso è quello che succede in CoD, alla faccia del simulatore .
*aLe25 Agosto 2011, 17:02 #16
Sì ma poi ci credo che partono le crociate contro i videogiochi... Finché si prendono per veritiere certe "sparate" di un personaggio a dir poco squilibrato...
Tanto valeva postare un articolo intitolato "Ilir Beti ritiene Carmageddon il miglior simulatore automobilistico di sempre"
Crystal Dragon25 Agosto 2011, 17:05 #17
Originariamente inviato da: Anders Behring Breivik
Modern Warfare 2 probabilmente è il miglior simulatore militare esistente, uno dei migliori degli ultimi anni.


Mi chiedo perchè fosse in libertà dopo un'affermazione di questo calibro, come minimo avrebbero dovuto allertare lo psichiatra di famiglia. Imho sarà stato uno di quei noob lamer con p90 e martirio
egounix25 Agosto 2011, 17:15 #18
strano che il berlusca non sia amico pure di questo Breivik
i pazzi assassini li conosce un po' tutti...


mah

fine ot
DIDAC25 Agosto 2011, 17:17 #19
Non ho inteso certe critiche, ma lo avete letto tutto l'articolo?
Si dice tutto e il contrario di tutto, ma termina con il trafiletto:

"I ricercatori hanno trovato che le persone che commettono dei crimini usano di meno i media prima di realizzare il reato rispetto al resto della popolazione", scrive lo studioso di comunicazione Henry Jenkins. "È vero che coloro che hanno commesso le stragi erano soprattutto giovani che dedicavano molto tempo ai videogiochi, ma sono videogiocatori la maggior parte dei ragazzi. Circa il 90% dei giovani ragazzi gioca e circa il 40% delle ragazze dedica abitualmente tempo al gaming. La stragrande maggioranza dei giovani che giocano non commettono crimini antisociali. Seguendo un report dell'U.S. Surgeon General del 2001 i più forti fattori di rischio che portano alle stragi riguardano la stabilità mentale e la qualità della vita familiare, non i media. Il panico che si è generato attorno ai videogiochi è doppiamente dannoso. Ha portato gli adulti e le autorità a essere inutilmente e infondatamente sospettosi su certi ragazzi che già si sentono emarginati dalla società per motivi che non riguardano il tempo che spendono sui videogiochi. Inoltre, sprecano energie che potrebbero usare per eliminare le cause reali della violenza giovanile, permettendo che il problema continui a crescere".
Glasses25 Agosto 2011, 17:50 #20
Questa è roba che si leggeva sulla stampa generalista un mese fa. E pure un mese fa erano boiate che sarebbe stato meglio non leggere.

Come definireste un pessimo articolo, che non dice nulla di nuovo ma tutto di già sentito, in ritardo di un mese?

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