Dead Island: open world horror da Techland

Dead Island: open world horror da Techland

Abbiamo provato la primissima parte della campagna single player di Dead Island e giocato per circa mezz'ora in co-op. Ecco dunque le prime impressioni del nuovo action horror dello sviluppatore polacco Techland, basato su Chrome Engine 5. All'interno l'intervista a Vincent Kummer, brand manager di Dead Island.

di pubblicato il nel canale Videogames
 

Co-op

In occasione della presentazione italiana di Dead Island, svoltasi in un locale alla moda di Milano, c'è stata data la possibilità di provare la primissima parte della campagna single player e di giocare una missione in co-op che si svolge nelle fasi avanzate della storia. Il single player è praticamente un modo per prendere confidenza con i comandi, su XBox 360, e capire qual è l'impostazione del gioco.

Ci si risveglia in una baracca, in cui ci sono altri sopravvissuti, che presentano arti e altre parti del corpo ferite. Uno dei personaggi ci suggerisce di reperire un'arma prima di uscire all'aperto. Troviamo un remo e usciamo all'aperto. Ci si ritrova su una spiaggia: sangue dappertutto, sedie da sdraio distrutte, ombrelloni strappati. Mostri deformati si avvicinano ai pochi umani rimasti e affondano i loro denti sulla carne fresca delle persone. Il giocatore si avvicina ai mostri e li colpisce con il remo: non sono molto resistenti e con un paio di colpi ben assestati stramazzano al suolo.

Se ci si avvicina e non si riesce a colpire a morte il bersaglio, questi ci avvinghia e comincia a morderci. La telecamera traballa bruscamente, dando la sensazione di concitazione. Bisogna liberarsi attraverso il sistema dei quick time events: bisogna, quindi, schiacciare il tasto giusto nel momento giusto, come suggerito a schermo. Premendo alternativamente sui due grilletti, quindi, si riesce a divincolarsi e continuare nel proprio percorso.

In questa demo si va avanti tra le baracche che ci sono sulla spiaggia, affrontando zombi su zombi. Ci si accorge come qualsiasi tipo di oggetto possa essere raccolto e scagliato contro gli zombi, come secchielli e bombole a gas. Ovviamente, ciascun oggetto, in base alle proprie caratteristiche, fa più o meno male al nemico. Si nota un certo livello di realismo, quasi come in Metro 2033: ad esempio, tirare con le braccia la bombola a gas non produce un'esplosione, serve qualcosa di più poderoso.

Come detto, solo cinque minuti per avere un primo approccio con le meccaniche di gioco. Dopo di che si viene subito catapultati nella postazione multiplayer, con quattro XBox 360 collegate tra di loro in System Link. Uno dei produttori di Deep Silver ci descrive le meccaniche di gioco, che in certi casi sono subito interessanti.

Principalmente, Dead Island è costruito sulle differenti caratteristiche dei quattro personaggi protagonisti. Funziona in maniera del tutto simile a Borderlands. Xian Mei rappresenta la classe assassino. È un membro dello staff di uno degli hotel più importanti di Banoi, l'isola fittizia nella Papua Nuova Guinea in un cui si svolge il gioco. Logan è un'ex-stella del football e rappresenta la classe leader. Sam B è un ex-rapper e, dal punto di vista ruolistico, è il tanker, ovvero colui che incassa i colpi. Poi c'è Purna, sulla quale non ci sono ancora dettagli circostanziati.

Optare per una classe piuttosto che per un'altra dà accesso a specifiche armi e specifiche abilità. Questo equivale a dire che può capitare di non poter usare un'arma per via delle limitazioni imposte dalla propria classe (e in questo caso la si può donare a un altro membro del party). Inoltre, accedere a un nuovo livello di esperienza consente di sbloccare nuove abilità, disposte in un classico albero delle abilità.

In Dead Island ci sono abilità passive e abilità attive: nel primo caso si può avere una maggiore quantità di stamina (serve per correre e per eseguire più colpi con le armi consecutivamente), maggiore resistenza o più risorse vitali o specifici effetti sugli zombi. Nel secondo caso ci possono essere attacchi ad area, che sottraggono risorse vitali a più zombi insieme, o la capacità di conferire nuovi tipi di abilità agli altri membri del party.

 
^