F.E.A.R. 3: obiettivi qualità primo capitolo e co-op

F.E.A.R. 3: obiettivi qualità primo capitolo e co-op

Vediamo quali sono le principali caratteristiche del nuovo atteso sparatutto della serie F.E.A.R., basandoci sulle varie presentazioni del gioco svoltesi fino a oggi. Il nuovo capitolo della serie, sviluppato da Day 1 Studios, si basa su nuove meccaniche di gioco pensate per esaltare il nuovo co-op divergente.

di pubblicato il nel canale Videogames
 

Point Man e Fettel

Vediamo le abilità differenti di Point Man e di Fettel, che influiscono ampiamente sulle meccaniche di gioco. Il gioco come Point Man ricorda i precedenti F.E.A.R., essendo pesantemente basato sullo slow motion. Premendo il pulsante Y del gamepad di XBox 360, infatti, si entra in questa modalità, e si ha la possibilità di aggirare i nemici, mentre si vedono le scie dei proiettili sparati da questi ultimi.

Ovviamente lo slow motion dà la possibilità di agire in maniera ragionata e tattica, unitamente alle coperture. Una barra a fianco del mirino indica l'energia residua, che si esaurisce progressivamente se si rimane in modalità slot motion. Quindi, si potrà usare questa abilità solo a intervalli di tempo, regolati dall'energia. Quando si entra in slow motion, come nella tradizione F.E.A.R., ci sono tanti effetti grafici di distorsione dell'immagine, e Day 1 Studios ha inserito nuovi effetti di distorsione anche dell'audio. Si sente l'audio su più direzioni con diversi effetti di rallentamento che riguardano anche le voci dei soldati dell'Armacham.

L'esperienza di gioco cambia in maniera considerevole se si gioca con Fettel, stravolgendo interamente la struttura di gioco classica di F.E.A.R. Fettel è un fantasma che ha acquisito rinnovati poteri. Non ha la possibilità di rallentare il tempo ma combatte con attacchi speciali consentiti dall'energia che possiede all'interno del suo corpo. Può scagliare un raggio di luce rossa che sottrae direttamente energie vitali al nemico.

Il suo attacco secondario, invece, gli consente di agganciare e di tenere in aria i soldati e i mostri avversari. Una volta che il nemico è in aria, premendo Y si può abilitare un nuovo potere che consente a Fettel di entrare all'interno del corpo del nemico e di prenderne il controllo, sfruttandone quindi equipaggiamento e armi. Si tratta di una caratteristica molto interessante, che rende il gameplay variegato e per certi versi originale (ricordate il vecchio Messiah?), e che consente di avere nuove possibilità strategiche.

Fettel ha due barre di energia. La prima regola l'uso del potere del raggio o dell'aggancio, mentre la seconda regola l'uso del potere dell'incarnamento. Quando quest'ultima energia si esaurisce Fettel torna nel suo corpo e non può più agire nei panni di un'altra persona. Questa barra, però, può essere alimentata: una volta ucciso un soldato avversario questi lascerà cadere una certa quantità di energia, che viene visualizzata sotto forma di teschio rosso: raccogliendo il teschio si acquisirà nuova energia che consentirà di rimanere più a lungo dentro il corpo di un nemico.

Entrare nel corpo dei nemici, uccidere avversari per rimanerci più a lungo e sfruttare equipaggimento e armi di questi sono gli elementi alla base del gameplay di Fettel. Quando si incarna in un soldato dell'Armacham il gameplay è da classico fps, ma non si avrà la possibilità di agire in slow motion.

I poteri di Point Man e di Fettel possono essere combinati all'interno della struttura di gioco che Day 1 Studios definisce, come detto, co-op divergente. I due, infatti, hanno abilità diverse, che porteranno i giocatori a usarli in maniera diversa. Ad esempio, Fettel può aggianciare e mantenere in posizione sopraelevata un nemico che, immobilizzato, è alla mercé del fuoco delle armi di Point Man. Quest'ultimo, inoltre, potrebbe attaccare gli avversari con lo slow-motion aggirando le coperture, mentre Fettel attacca dalla distanza con il suo raggio. Insomma, le combinazioni sono diverse all'interno di una struttura di gioco che sembra valida ma che potrà essere analizzata in maniera definitiva solamente con la versione definitiva del gioco.

In F.E.A.R. 3, come nel predecessore, è possibile utilizzare dei mech. Con il fuoco principale si spara con il mitragliatore, mentre il grilletto secondario consente di lanciare missili. La novità è che entrambi i protagonisti, nella modalità co-op, possono usare mech, utilizzando le macchine all'interno di strategie di attacco e di difesa.

 
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