Total War torna nel feudalesimo con Shogun 2

Total War torna nel feudalesimo con Shogun 2

I tanti pregi e i pochi difetti di una serie che ormai tocca vette qualitative di rilievo. Vediamo quali sono le novità di questo secondo Shogun, che principalmente ha l'obiettivo di riproporre lo scenario del primo Total War, condendolo con tutte le novità al gameplay introdotte successivamente.

di pubblicato il nel canale Videogames
Total War
 

Carriera dell'Avatar

L'obiettivo nella modalità carriera dell'Avatar rimane quello di conquistare l'intero Giappone e di diventare quindi Shogun. L'aspetto gestionale, tuttavia, è notevolmente differente rispetto alla campagna single player e, in certi aspetti, semplificato. Si ha un'unica pedina sulla mappa (che appare in forma differente rispetto al single player, ricordando la mappa del Risiko), che rappresenta il proprio esercito per come si è evoluto nel corso delle battaglie. Si sposta la pedina da una provincia a un'altra confinante: la provincia su cui la pedina viene spostata è quella che si intende conquistare.

Ogni provincia, una volta conquistata, consente di ottenere dei bonus, ovvero delle unità aggiuntive che possono essere utilizzate nel proprio esercito e che altrimenti sarebbero bloccate. Crescere di esperienza, quindi, vuol dire sostanzialmente migliorare le abilità di ogni componente dell'esercito e, contemporaneamente, sbloccare nuovi tipi di unità. Il meccanismo funziona in maniera analoga per le flotte, e quindi nel caso delle battaglie navali.

Una volta trascinata la pedina su una provincia adiacente a una controllata si può decidere se fare il matchmaking automatico o se vedere una lista di battaglie disponibili. Sostanzialmente, quindi, si affronta una partita multiplayer contro un altro giocatore, o più giocatori, che in realtà ha un'altra situazione sulla sua mappa e che a sua volta sta cercando di conquistare una nuova provincia. Quindi, non c'è corrispondenza tra parte della mappa attaccata e lo stato degli altri giocatori: il sistema è solamente un modo per fare il matchmaking, anche se poi ogni giocatore vive una propria progressione nella conquista del Giappone.

Se si considera il fatto che bisogna conquistare le 60 province per completare questa modalità di gioco, e si ragiona sul numero realmente sterminato di sblocchi disponibili, si può capire quanto tempo richieda questa lunghissima modalità di gioco di Shogun 2 Total War. Ovviamente, bisogna considerare che non è sempre possibile vincere i match multiplayer che si affrontano, e che quindi potrebbe capitare di dover ripetere diverse volte un attacco a una provincia per ottenerla definitivamente. Le province conquistate, comunque, non si possono perdere.

Nella parte alta della schermata con la mappa della modalità carriera dell'Avatar presenta diverse icone in cui è possibile consultare il proprio profilo con le statistiche della carriera e gli obiettivi sbloccati, la schermata dell'Avatar con le personalizzazioni di cui abbiamo parlato, la schermata con la gestione delle armate per creare degli eserciti modello, la pagina del clan, le classifiche online e l'enciclopedia di Total War.

C'è anche la possibilità di invitare altri giocatori nel proprio team, in modo da affrontare la progressione insieme e quindi combattere fianco a fianco sul campo di battaglia. In Shogun 2 Total War si possono fare anche battaglie quattro contro quattro, con un numero di unità sul campo di battaglia, quindi, realmente molto elevato. C'è un'ulteriore modalità di gioco definita battaglia improvvisata. Quando si sposta la pedina sulla mappa per conquistare una nuova provincia la si può ottenere, infatti, anche vincendo una battaglia improvvisata. Sostanzialmente in questi casi si sostituisce l'esercito dell'intelligenza artificiale nella campagna single player di un altro giocatore selezionato casualmente dal sistema di matchmaking. Quest'ultimo, però, deve abilitare l'opzione battaglia improvvisata quando inizia lo scontro con l'IA.

Quando si ospita una battglia si possono decidere le dimensioni dell'esercito, se si vuole una battaglia terrestre, di assedio o navale, la mappa su cui si gioca, i fondi che comprare le unità, se ci devono essere edifici sulla mappa di gioco, la stagione dell'anno in cui si gioca e le condizioni meteo. Gli edifici sulla mappa consentono di ricevere bonus, come nuove potenzialità per il proprio esercito, oltre che la possibilità di ricaricare le munizioni per le unità che attaccano dalla distanza. Oltre che su internet si può giocare anche in rete locale.

Come abbiamo detto, i battaglioni di unità semplici acquiscono esperienza se escono vivi dalla battaglia. Anche in questo caso si possono impostare delle abilità che vanno a personalizzare il proprio esercito. All'inizio si hanno solo tre slot per le unità veterano nella composizione dell'esercito, ma questo numero cresce con l'acquisire esperienza, fino ad avere un esercito pieno di veterani.

 
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