Mafia Wars: cosa c'è dietro successo social game Zynga

Mafia Wars: cosa c'è dietro successo social game Zynga

Perché i giochi su Facebook di Zynga sono così apprezzati e giocati? Analizziamo il fenomeno partendo dalle origini di Zynga ed esaminando la struttura di gioco di Mafia Wars. Quali elementi c'erano già in passato e quali sono i fattori che hanno consentito a Mafia Wars di avere un pubblico di giocatori così ampio? L'articolo include l'intervista a Scott Koenigsberg, General Manager di Zynga.

di pubblicato il nel canale Videogames
 

Zynga

Zynga è il principale produttore internazionale di videogiochi social per Facebook e per gli altri social network. Gli utenti registrati ai giochi Zynga, tra cui FarmVille, FrontierVille, Mafia Wars, Zynga Poker, Café World, Treasure Isle e CityVille, sono 290 miloni, e circa 230 milioni di giocatori accedono a uno di questi web based games ogni giorno. Sono numeri enormemente più alti di quelli che registrano i videogiochi tradizionali. In modo da stabilire un paragone, basta pensare che il gioco online di maggior successo di sempre, World of WarCraft, ha 11 milioni di utenti registrati, cifra raggiunta in oltre 6 anni dall'introduzione del gioco sul mercato.

Zynga è stata fondata nel Giugno 2007 da Mark Pincus, Michael Luxton, Eric Schiermeyer, Justin Waldron, Andrew Trader e Steve Schoettler. Nel luglio 2008 ottennero 29 milioni di dollari da alcuni venture capitalist e nello stesso periodo acquisirono YoVille, un grande gioco di social networking.

L'espansione di Zynga su cifre enormi avviene soprattutto nella prima parte del 2010, quando i giochi su Facebook cominciano a essere giocati da un numero realmente molto elevato di utenti. Il 17 febbraio Zynga apre la nuova sede indiana, quella centrale è a San Francisco, e il 18 marzo arriva anche la sede europea a Dublino. Nella prima parte del 2010 Zynga completa le acquisizioni di Challenge Games, Dextrose e Bonfire Studios, portando a 14 il numero degli studio che controlla nel mondo. Uffici di Zynga si trovano a Sunnyvale, Los Gatos, Los Angeles, Boston, Baltimora, Dallas, Bangalore, Pechino e Tokyo.

Il 7 maggio 2010, TechCrunch riportava che Zynga avrebbe lasciato Facebook se non fosse cambiata la politica sull'uso esclusivo dei crediti Facebook. Concessione che non è mai arrivata da parte della società che detiene il famoso social network. La situazione ha spinto a Zynga a creare il suo network ZLive. Il risultato della diatriba è che nel giugno del 2010 i giocatori che accedono a FarmVille da Facebook sono 67 milioni, mentre nel precedente mese di marzo avevano raggiunto il picco di 85 milioni.

Secondo dati SharesPost, nello scorso ottobre il valore di mercato di Zynga ha superato quello di Electronic Arts: 5,51 miliardi di dollari contro 5,22 miliardi di dollari. La valutazione di Electronic Arts è calcolata in base alla quotazione dell'indice NASDAQ, mentre la valutazione di Zynga è stata realizzata su stima dell'ente indipendente SharesPost, che analizza i traffici di azioni di società a capitale privato. Zynga, infatti, non è una public company, ovvero non è una società che consente la vendita al pubblico dei titoli mobiliari, per cui la sua valutazione si basa su quanto viene speso per le azioni o le quote di partecipazione nella società. Il valore di mercato di Zynga, dunque, non può considerarsi preciso, ma dà comunque un'idea delle dimensioni che sta assumendo il mercato dei videogiochi casual su Facebook, che sta coinvolgendo sempre più una fascia di utenza che era rimasta indifferente negli anni precedenti ai videogiochi. In modo da fare un paragone, il valore di mercato di Activision Blizzard, principale produttore di videogiochi di terze parti, è di 13,9 miliardi di dollari.

Inoltre, nello scorso dicembre il numero di utenti di CityVille ha superato il numero di utenti di FarmVille, considerato da sempre come il gioco di maggior successo tra quelli presenti nel catalogo di Zynga. A dicembre si registravano 61 milioni di utenti attivi di CityVille e 56 milioni di utenti attivi di FarmVille. Il dato testimonia l'elevato tasso di spostamento tra un social game all'altro: sono prodotti dalla scarsa longevità che, però, una volta riproposti con una nuova veste grafica e qualche opzione in più, riescono comunque ad attirare nuovi giocatori. Attualmente CityVille conta circa 100 milioni di utenti registrati.

Il successo dei giochi di Zynga dipende soprattutto dall'integrazione con Facebook, Twitter e gli altri social network. Un elemento fondamentale che ha portato al successo i giochi di Zynga è che questi prodotti sono lì pronti per essere usati senza alcuno sforzo. Per un utente occasionale comprare un gioco nuovo e averci accesso immediato potrebbe risultare oltremodo difficoltoso e stancante. Da questo punto di vista, dunque, il quid in più che hanno i social games riguarda la semplicità con cui è possibile accedervi.

La dipendenza che il social network crea, unitamente al fatto che è di grandissima accessibilità, comporta che molte persone sono invogliate a spendere su di esso un quantitativo di ore decisamente molto alto.

Spendere tante ore su Facebook vuol dire trovare dei modi per impiegare questo tempo, e molto spesso questo si traduce in ore di gioco. Secondo una statistica emersa qualche mese fa, circa la metà delle persone che fa il login su Facebook gioca abitualmente con uno dei social game presenti nel network. Si tratta di giochi quindi che vanno pensati soprattutto come "riempimento". Molto spesso infatti sono costruiti intorno a tempi morti, che consentono di fare altro, magari sfruttare le funzioni social di Facebook, nell'attesa che si possa tornare a fare qualcosa di proficuo nel gioco.

Molto spesso i tempi morti possono essere colmati in valuta reale, con il tradizionale metodo delle micro-transazioni. Una fonte di guadagno sicuramente importante per Zynga e soci, ovvero le software house che hanno costruito un impero sui social game. Altro elemento importante è, ovviamente, la competizione. Questi giochi infatti premiano chi dedica più tempo alla simulazione e mettono a confronto i risultati ottenuti da ciascuno con quelli ottenuti dagli amici. La tendenza dell'essere umano a conquistare la posizione più favorevole fa il resto: hai proprio bisogno di giocare per preservare quanto ti sei guadagnato.

Le micro-transazioni quindi sono solamente una componente dell'impero economico costruito da Zynga e soci. Hanno a disposizione dei prodotti con un numero di iscritti decisamente molto alto e, inoltre, queste persone dedicano a questi prodotti una quantità di tempo decisamente elevata. Un po' il sogno nel cassetto di tutti quelli che hanno investito sul web da anni: prolungare i tempi che le persone spendono sul sito e fare in modo che sfoglino un numero alto di pagine è uno dei primi obiettivi di chi investe sul web. Facebook ha sfondato una porta che in precedenza era, diciamo, socchiusa: stabilendo dei traguardi assolutamente impensabili prima.

Più tempo su Facebook, più pagine sfogliate, e maggiori opportunità di veicolare messaggi pubblicitari, oltre che raccogliere preziose informazioni sulle abitudini sulla rete delle persone. Il successo di CityVille, Famrville, Mafia Wars, e soci sta quasi tutto qui.

 
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