La passione per le auto da corsa in Forza Motorsport 3

La passione per le auto da corsa in Forza Motorsport 3

Abbiamo provato la versione definitiva di Forza Motorsport 3 in occasione della presentazione italiana del gioco alla sede di Microsoft di Segrate. In questo articolo elenchiamo le caratteristiche del nuovo simulatore di Turn 10 e diamo qualche prima impressione. Contiene l'intervista a Dan Greenawalt, direttore di Turn 10.

di pubblicato il nel canale Videogames
Microsoft
 

Auto e tracciati

Al momento non è disponibile la lista completa delle vetture, ma in questo pdf si può consultare una lista parziale di 220 delle 400 vetture che saranno presenti nella versione definitiva di Forza 3. Si va dalla Fiat 131 Abarth alle più recenti Ferrari, dalla nuova Ford Fiesta alla Dodge Challenger, dall'Alfa Romeo Mito alla Lamborghini Reventon. In Forza Motorsport 3 ci saranno 29 Ferrari fra cui Ferrari 250 GTO, Ferrari 512 TR, Ferrari F40, Ferrari Enzo, e la Ferrari 430 Scuderia. La nuovissima Ferrari 458 verrà aggiunta tramite DLC nella prossima stagione natalizia. Praticamente ogni macchina desiderata e desiderabile è presente nel roster di Forza Motorsport 3. Tutte le macchine, inoltre, sono ottimamente modellate per quanto riguarda gli esterni e sono assolutamente fedeli alle controparti reali.

Come vedremo, il motore grafico di Forza è sensibilmente migliorato rispetto al passato e garantisce un numero di poligoni per le auto di dieci volte superiore rispetto a quanto era in grado di fare il motore di Forza 2. Meno rifiniti, per le auto con cui abbiamo avuto la possibilità di guidare, sono gli interni, che presentano un numero di dettagli sensibilmente inferiore rispetto agli staordinari interni delle vetture di Need for Speed Shift (bisogna comunque considerare che nel gioco Electronic Arts ci sono "solo" 60 vetture).

I circuiti di Forza 3 sono oltre 100. Ci sono piste classiche come il circuito di Catalogna, quello di Suzuka, Silverstone, il Nurburgring, Laguna Seca, Motegi, Mugello, Sebring, ma anche new entry come il circuito della costiera amalfitana, che presenta strade asfaltate e strade acciottolate ed è molto tecnico. Ottimo il paesaggio che alterna elementi naturalistici e i paesi della costiera. Nella configurazione circuito è lungo 3 chilometri, mentre nella configurazione Rally di Positano, in cui si gareggia da un punto A a un punto B, raggiunge i 19 chilometri.

Torna il tracciato Fujimi Kaido dal primo Forza, con 10 miglia di strada che si dipana tra le colline e con diverse rivisitazioni rispetto al tracciato originale. Sempre restando in Giappone c'è anche il circuito Tsukuba, casa della famosa Revspeed Super Battle. Questi due tracciati privilegiano soprattutto le sbandate, presentando tantissime curve in successione e poche possibilità, invece, per mettere sull'asfalto la forza bruta dei motori. In Forza 3, la modalità sbandata è sempre attiva, visto che il sistema conteggia continuamente i punti sbandata sia in single player che in multiplayer. Ovviamente, il giocatore può decidere di non badare a questa componente e concentrarsi sulla guida vera e propria.

Ci sono tre livelli di difficoltà per l'intelligenza artificiale dei piloti gestiti dal sistema e ancora una volta si cerca di dare un buon livello di sfida sia ai giocatori occasionali che a quelli esperti. Il livello medio è un buon punto di partenza per chi non ha grande esperienza con Forza ma conosce bene i circuiti e ha giocato con altri giochi di guida. Al livello difficile gli avversari sono molto ostici, facendo segnare prestazioni su giro di una certa consistenza. La loro intelligenza artificiale è su buoni livelli, mantengono bene la traiettoria e in alcuni punti commettono errori (per esempio, vanno lungo nelle curve e sbattono). Difendono con ostinatezza la loro posizione e non si fanno intimidire se siamo aggressivi. Rispetto a Need for Speed Shift, però, ci pare che i piloti non abbiano una loro personalità, e che tendano a comportarsi tutti nella stessa maniera in circostanze analoghe.

In Forza Motorsport 3 è stata aggiunta la nuova opzione "rewind" che consente di riavvolgere il tempo. Nel momento in cui si commette un errore o si danneggia una parte della macchina, è possibile tornare indietro nel tempo per fare in modo che l'errore non sia mai avvenuto. Ovviamente anche questa opzione "arcade" può non essere utilizzata dai giocatori hardcore. Il tempo viene riavvolto a scaglioni di qualche secondo e lo si può riavvolgere per il numero di volte che si vuole. Il "rewind" è molto utile se si considera che in giochi con la struttura della carriera come quella di Forza 3 è solitamente molto facile dover ripetere più volte le gare, il che potrebbe rendere l'esperienza di gioco alquanto frustrante. Con questo metodo, invece, si ripetono solo i tratti in cui si è sbagliato senza dover ripetere tutta la corsa. La longevità non viene scalfita se si considera l'elevatissimo numero di vetture e di eventi presenti nella carriera di Forza 3.

La carriera è composta da più di 200 eventi posti in un menu a schiera alquanto ostico da interpretare. Gli eventi contrassegnati con il verde sono quelli che possono essere affrontati con una delle vetture che si hanno in garage. Il sistema, tuttavia, individua l'evento adatto all'attuale situazione e lo suggerisce in un'apposita schermata. La carriera necessita di 50 ore per essere completata, ma ovviamente si può poi corriere negli eventi facoltativi per incrementare questo monte di ore di gioco.

Le vetture si possono migliorare sia meccanicamente con l'aggiunta di nuove componenti sia aerodinamicamente con evidenti modifiche estetiche. Forza Motorsport 3, inoltre, introduce nuovi strumenti per disegnare le aerografie sulle vetture. Le macchine con i nuovi disegni sono molto belle da vedere e contribuiscono a rendere più dettagliate e immersive le immagini. L'editor consente di applicare disegni realizzati con la massima libertà. Su internet, inoltre, ci saranno classifiche che premiano le prestazioni delle vetture, e quindi le componenti meccaniche e aerodinamiche installate e gli assetti, ma anche le aerografie applicate sulle vetture.

Ogni macchina di Forza Motorsport 3 può essere assettata per ottenere le migliori prestazioni. Le variazioni hanno un'effettiva resa sul modello di guida e consentono di migliorare i tempi sul giro. L'assetto delle vetture varia anche in considerazione del circuito. I giocatori possono installare sulle vetture motori alternativi a quello originale, nuovi set di sospensioni, compressori per incrementare le prestazioni, freni migliorati, alettoni, minigonne e altri elementi meccanici ed estetici.

Come per il predecessore, si è pensato di inserire un indicatore numerico, posto accanto alla classe della vettura, per esplicitare, nella maniera più chiara possibile, la resa prestazionale dell'auto in seguito ai cambiamenti apportati. I giocatori, infatti, possono intervenire sulle impostazioni avanzate delle sospensioni, sulla pressione dei pneumatici, sui rapporti di trasmissione del cambio, e così via. Il sistema dell'indicatore numerico è stato impiegato anche nel caso di aggiunta di nuove componenti, estetiche o meccaniche che siano. Una vettura di classe B, ad esempio, con l'installazione di nuove componenti più migliorare le proprie prestazioni teoriche e avere accesso, dunque, alla classe superiore, A, o addirittura a classi con vetture ancora più performanti.

 
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